I Capunsei, noti anche come gnocchi di pane, sono un piatto tipico dell’Alto Mantovano, in particolare delle colline moreniche.
Questa ricetta nasce dall’ingegno delle famiglie contadine che, per non sprecare il pane raffermo, lo trasformavano in un primo piatto sostanzioso e saporito. La forma allungata e affusolata degli gnocchi e il loro gusto delicato li rendono ideali sia in brodo che asciutti, conditi con burro fuso e salvia.
Varianti locali, come quella di Solferino con l’aggiunta di amaretti sbriciolati, testimoniano la ricchezza e la diversità di questa tradizione culinaria.

Capunsei – Ricetta
Ingredienti
- 500 g pane raffermo
- 2 uova
- 50 g burro
- 400 ml brodo di carne
- 25 g Grana Padano, (grattugiato)
- 4 foglie di salvia
- q.b. noce moscata
- q.b. sale
Istruzioni
- Preparare il pane: Tagliare il pane raffermo a pezzi e ridurlo in pangrattato fine utilizzando un mixer o un frullatore.
- Preparare l'impasto: In una ciotola capiente, unire il pangrattato, le uova, il Grana Padano grattugiato, un pizzico di noce moscata e un pizzico di sale. Aggiungere gradualmente il brodo caldo fino a ottenere un impasto morbido ma consistente. Lasciare riposare l'impasto per circa 2 ore.
- Formare i capunsei: Con le mani leggermente umide, prelevare piccole quantità di impasto e modellarle in gnocchi dalla forma cilindrica e affusolata.
- Cuocere i capunsei: Portare a ebollizione una pentola di acqua salata e cuocere i capunsei per circa 5-6 minuti, fino a quando salgono in superficie.
- Preparare il condimento: In una padella, sciogliere il burro con le foglie di salvia fino a quando il burro diventa dorato e aromatico.
- Servire: Scolare i capunsei, condirli con il burro fuso alla salvia e spolverare con Grana Padano grattugiato.
Consigli e Varianti
- Varianti locali: A Solferino e dintorni, c’è chi aggiunge amaretti sbriciolati all’impasto per ottenere un sapore sorprendentemente armonico tra dolce e salato. Provala se vuoi una variante curiosa e tipica!
- Condimenti alternativi: Oltre al burro e salvia, i capunsei possono essere serviti in brodo o conditi con un ragù di carne per un piatto ancora più sostanzioso. Da Macelleria Punto Più trovi solo le migliori carni per poter condire i tuoi capunsei con un ragù dal sapore locale e di altissima qualità!
- Preparazione in anticipo: Puoi preparare l’impasto la sera prima e conservarlo in frigorifero ben coperto. Questo riposo prolungato aiuterà i sapori ad amalgamarsi ancora meglio, e potrai formare i Capunsei con calma il giorno dopo.
I Capunsei non sono solo un primo piatto: sono il racconto silenzioso di una cucina che non buttava via nulla, ma che riusciva sempre a sfamare con dignità e gusto.
Oggi ci ricordano che la semplicità ha ancora tanto da dire, soprattutto quando è fatta con mani pazienti, pane vecchio e un pizzico di memoria. Se li prepari, fallo senza fretta: più che cucinarli, si tramandano.
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